La trilogia della villeggiatura è un adattamento teatrale a cura di Davide Schinaia e Giorgia Penzo dei tre testi di Carlo Goldoni: Le smanie per la villeggiatura, Le avventure della villeggiatura e Il ritorno dalla villeggiatura. L’opera ripercorre con sguardo contemporaneo le dinamiche sociali, i desideri frustrati e le vanità di una piccola borghesia in cerca di riscatto, mettendo in luce con ironia la tensione tra apparenza e realtà. La riscrittura conserva l’impianto drammaturgico originale ma ne affina il linguaggio e il ritmo per restituirne la vitalità sulla scena di oggi. La trilogia diventa così una satira leggera ma pungente sul bisogno di fuga e sulle illusioni del benessere, con una riscrittura che permette anche a compagnie con organico ridotto di rileggere in modo vivo e attuale il grande teatro goldoniano.
