La partita a dadi

Una sala da gioco. Un destino in bilico. Due cugini, due re, due visioni del mondo che si affrontano lanciando dadi truccati.

La partita a dadi è una partitura scenica intensa e rituale, ispirata a uno degli episodi più drammatici del Mahābhārata, il grande poema epico dell’India. In un crescendo ipnotico, il re Yudhishtira scommette e perde tutto: carri, città, dignitari… e infine sé stesso e sua moglie, la principessa Draupadi. Ma proprio lei, donna e figura liminale, infrange il silenzio e interroga le leggi del potere e del possesso.
Un testo corale, poetico, ciclico, pensato per la scena contemporanea ma intriso di echi antichi. Ideale per performance all’aperto, laboratori teatrali interculturali e progetti di teatro etico e simbolico.


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